Avete bisogno di maggiore concentrazione e di un cervello al top?
L’integrazione con i prodotti giusti si può rivelare determinante per avere un cervello al top!
Giugno periodo di esami universitari e per molti di preparazione all’esame di maturità e se state studiando e avete bisogno di essere al top potreste trovare interessanti le informazioni di questo post.
Quando parliamo di integratori non dobbiamo pensare solo alla loro assunzione come nutrimento per il corpo, essi possono rivelarsi prodotti efficientissimi per la nutrizione del nostro cervello.
La carnitina ad esempio ha effetti benefici sul sistema nervoso grazie alla sua capacità di interagire con l’acetilcolina, un importante neurotrasmettitore che quando è carente nel nostro organismo determina l’insorgenza di patologie come il morbo di Alzheimer.
Nei malati di Alzeimer la carnitina riesce a colmare in parte la carenza di acetilcolina con funzione di antiossidante e di stabilizzatrice delle cellule cerebrali.
La carnitina sembra inoltre svolgere un’azione benefica sull’efficienza delle cellule cerebrali e viene spesso usata come surrogato agli psico-farmaci nei casi di depressione.
Un’altra sostanza molto interessante per lo stimolo cerebrale è la glutammina, un amminoacido che riesce ad attraversare la barriera ematoencefalica stimolando le cellule cerebrali a seguito della sua conversione in glutammato un altro neurotrasmettitore eccitante.
Forse a qualcuno sarà capitato di non dormire alla notte dopo essere stati al ristorante cinese.
E’ risaputo che nella cucina cinese si usa molto il glutammato ed ecco spiegato il motivo di notti insonni dopo il ristorante cinese…
La glutammina dunque può essere usata come eccitante… vi riporto un piccolo aneddoto che mi è stato raccontato da un professore che segue gli atleti che corrono in moto: molti piloti per prepararsi prima di una corsa erano soliti bere due o più red bull per essere più concentrati durante le gare.
La red bull però contiene caffeina e una dose massiccia di caffeina oltre all’attenzione stimolava anche il nervosismo rivelandosi controproducente in quanto in gara i piloti devono essere concentrati ma rimanere calmi per riuscire a gestire situazioni che richiedono nervi saldi.
I team hanno così consigliato ai piloti di sostituire la red bull con la glutammina e il risultato è stato eccellente in quanto i piloti erano eccitati ma non nervosi.
Un altro integratore interessante per chi studia è il Ginkgo Biloba grazie al suo contenuto di principi attivi come le catechine, i flavonoidi e i bioflavonoidi, sostanze in grado di migliorare le capacità cognitive e la memoria a breve termine.
L’associazione Ginkgo Biloba e Carnitina è spesso usata in prodotti che miscelano le due sostanze grazie all’ottima sinergia di queste sostanze.
Un prodotto che non dovreste farvi mancare in questo periodo è l’integrazione di Omega 3 in quanto secondo recenti studi sembrano influire sul neurotrasmettitore serotonina contrastando ansia e depressione e favorendo l’attività sinaptica del cervello migliorando la motivazione e intervenendo nella regolazione delle emozioni.
Non sarà un caso che l’a maggior fonte di omega 3 sia proprio il pesce che i nostri nonni ci consigliavano di mangiare quando studiavamo per avere fosforo nel cervello.
In definitiva possiamo concludere dicendo che l’integrazione con i prodotti giusti può aiutarci non solo prima di una gara ma anche prima di un esame.